Tattoo: le passioni, l’io
Uno dei motivi per cui ci si tatua oggi giorno è quello di impreziosire il proprio corpo con un simbolo che comunica ciò che si ha dentro, prima si legava il concetto di tatuaggio a status sociali, oggi le cose stanno diversamente.
I tattoo ai giorni nostri rappresentano ciò che fa parte del nostro io , fulcro di riflessioni su noi stessi e su quello che vogliamo comunicare a chi ci circonda.
Rendere indelebile parte di se sulla propria pelle, è uno dei motivi più forti per tatuarsi, lo stile realistico è quello più usato in tali situazioni, la foto di un figlio, un volto caro, l’immagine del nostro mito, ha più valore se tatuato in modo reale.
L’immagine del post ne è un esempio lampante, Charles Bukowski è stato un poeta e scrittore statunitense di origine tedesca. Ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri.
“ La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto “ cit. – Charles Bukowski Abstract: La sua lapide recita: "Henry Charles Bukowski - Hank - Don't Try - 1920-1994", e sotto appare l'incisione raffigurante un pugile. La scritta "Don't Try" (Non provare) è una frase che usa in una delle sue poesie, consigliando gli aspiranti scrittori e poeti riguardo l'ispirazione e la creatività.